Tanti auguri Ale!!! Visto che bel disegno? Visto che bella idea? Ma quanto bene ti vogliono le tue amiche??? Io fossi te lo incornicerei e lo attaccherei in cucina, pare che te lo manderanno! Ti auguro un felice compleanno e ti ringrazio perché in quest'occasione ho scoperto il tuo blog, il tuo modo di scrivere, il tuo essere Van Pelt (più di persona che sulla carta veramente :P) e soprattutto una ricetta favolosa, i tuoi tagliolini al limone! Li ho veramente apprezzati molto, insieme alle tue spiegazioni precisissime, ai segreti rivelati, che a loro volta rivelano l'amore per la condivisione, bello questo!!! Vale di sicuro il dover aspettare la mezzanotte e mezzo con gli occhi che si chiudono già alle ventidue e venti, il dolce maritino crollato a letto che russa già da un po', ma ora punto la sveglia, salvo la bozza e poi voglio esserci anch'io a farti gli auguri! Chissà se mi riuscirà, se avrò capito tutte le spiegazioni della dolce Elisa Baker, che poverina le avrà ripetute a tutte cento volte nel gruppo segreto su Messenger, "mi raccomando, ore 00,30 del 27, quindi mezzanotte e mezzo del 26!"...Bello avere amiche così, con un cuore così grande, devi esserne fiera!!!
Questo piatto è una figata, ci credo che la Parodi te l'abbia copiato!!! Io lo rivenderò sicuramente alla prossima cena importante, la porca figura è assicurata! Fatto con tagliolini secchi vinti dal marito ad una corsa podistica (marca sconosciuta), avanzo di panna fresca da montare Mukki, limoni della Coop, burro Vipiteno: nonostante la qualità così e così è venuto fuori un piatto delizioso, pensa quando utilizzerò ingredienti superlativi! E che risate quando racconti del modo in cui sei venuta in possesso di questa ricetta!
Per questo sono contenta di essere qui a farti gli auguri, stai bene e continua a raccontarci la tua bella esperienza!
Con affetto
Cecilia
ma me lo stavo perdendo, ma ci rendiamo conto???
RispondiEliminameno male che son passata di qui, per il link della zuppa al cavolfiore... ma sai che figuraccia, che avrei rischiato' oltretutto con te, che sento affine più di quanto una conoscenza recente e superficiale possa far intuire. Perchè amo le persone dirette, senza fronzoli, che sano comunicare in modo immediato e sincero: quando entro in contatto con loro, mi sento finalmente a mio agio, quasi che la van pelt che è in me potesse finalmente rilassarsi un po' e smetterla di essere così arrabbiata con un mondo che va da tutt'altra parte perchè per una volta sta andando dove vuole lei. e ogni volta che chiacchiero con te mi succede lo stesso. Grazie quindi per questi auguri, scusa il ritardo con cui passo a leggerli e "ci vediamo" fra poco, con la zuppa! un bacione